lunedì 21 maggio 2007

LA SENTENZA

Cari tutti,

è con il dolore ancora nel cuore che vi comunichiamo che domenica 20 maggio ilTribunale di Dubai City ha condannato Lorenzo a 4 anni di carcere,scontati i quali seguirà un procedimento di espulsione.
Per conoscere la motivazione della sentenza occorrerà attendere ancora 10 giorni, momento in cui la stessa verrà depositata presso il Tribunale di Dubai City.
Anche se molto addolorati, noi non ci abbattiamo e cercheremo con ancora più forza di riportare quanto prima Lorenzo a casa.
E forti delle migliaia di firme che sino a oggi amici, conoscenti e semplici cittadini di tutto il mondo, che vogliamo ringraziare uno a uno, hanno sottoscritto per la petizione per Lorenzo, tutt'ora aperta on line, comunichiamo che intraprenderemo quanto prima la strada della richiesta di Grazia allo Sceicco, formula prevista dalle leggi del Dubai per casi come quello di Lorenzo.

Grazie

La Famiglia

36 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ci sono parole,
non abbattiamoci e continuiamo a lottare.
forza e coraggio

Anonimo ha detto...

fateci sapere se possiamo fare altro per aiutarvi!
vi siamo vicini più che mai!!

Anonimo ha detto...

Siamo in più di 6000 (a giudicare da tutti quelli che hanno firmato la petizione): FORZA!!!
Uniamoci e lottiamo per Lorenzo!!
Chiedo agli organizzatori del blog e a tutti quelli che 'tirano le fila' di farci sapere cosa possiamo fare per aiutare concretamente Lorenzo.
Grazie
PieraP.

Anonimo ha detto...

Quanto mi dispiace, non so se vi può consolare, conosco una persona che e stata condannata a dubai per lo stesso motivo. dopo 6 mesi è uscito dal carcere con la grazia del sceicco,ed e stato espulso dal paese.spero che la stessa cosa accada con lorenzo.

Anonimo ha detto...

forza Lorenzo, forza alla sua famiglia e a tutti quelli che gli vogliono bene.
credo che la domanda di grazia
possa funzionare meglio se supportata da molte firme, ancor più delle seimila raccolte finora.
teniamo acceso il blog e prepariamoci.

Anonimo ha detto...

Solidarietà alla famiglia...non demoralizzatevi, continuate a lottare e speriam tutti nella grazia dello sceicco

Anonimo ha detto...

Non l'ho voluto scrivere prima di conoscere l'esito della sentenza ma circa due settimane fa un ragazzo greco é stato condannato a 4 anni anche lui con successiva espulsione. 4 anni sono il minimo della pena prevista quando ci sono in ballo stupefacenti che si tratti di droga leggera e non. Quindi Lorenzo ha avuto il minimo della pena e non poteva accadere diversamente. Sono invece fiducioso, come é capitato per altre persone nelle medesime condizioni di Lorenzo che lo sceicco conceda la grazia, se non tra brevissimo con tutta probabilitá durante il Ramadan. Quindi dite a Lorenzo di tenere duro perché la sentenza di oggi faceva parte di una formalitá obbligatoria e a mio parere scontata.

Un grande abbraccio!

Anonimo ha detto...

da 2 anni in una situazione simile alla vostra, capisco la tristezza che vi colpisce, e mi sento molto vicino a voi. Purtroppo i tempi per il mio amico sono molto piu lunghi, considerando che per la condanna ci hanno messo 1 e mezzo, e che molti altri ne avrà a questo punto da scontare.
Ma questo non mi fa gettare la spugna, e, come voi, continuerò a lottare per alleviare la pena di chi, seppure ha fatto una cazzata, non si merita di essere privato della libertà così lontano dai suoi cari.
Forza e coraggio!

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
sono una cittadina italiana che vive negli Emirati ed ho seguito questa storia fin dall'inizio.
Per prima cosa vorrei esprimere tutto il mio affetto alla famiglia di Lorenzo.
Immaginavo che la sentenza finisse in questo modo e, credo proprio che tutte le firme che si stanno raccogliendo non servano a nulla.
Mi dispiace spegnere quel filo di speranza che tiene legati tutti ma, si sa che lo sceicco concede la grazia con l'arrivo di una festivita' religiosa e questo potrebbe accadere con l'arrivo del Ramadan. (solitamente lo fa).
La prassi e' sempre la stessa.Carcere immediato, dopo massimo 3 mesi processo e poi condanna a 4 anni.
Non dimentichiamo pero' che insieme a Lorenzo e' stato arrestato anche un altro ragazzo (per il quale nessuno si e' prodigato come per Lorenzo) ed oggi un altro ragazzo italiano e' stato arrestato con possesso di 0,01 .
Come vedete la tolleranza e' zero e per quanti buoni rapporti ci siano tra i due paesi per il possesso di droga non esistono sconti.
Non uso droghe e non ne ho mai usate e non giudico chi lo fa, dico solo che prima di andare in un paese bisognerebbe perlomeno conoscere i rischi che si corrono portando nelle tasche anche un rimasuglio di canna.
Le agenzie di viaggio, le compagnie aeree che rilasciano i biglietti dovrebbero scriverlo chiaro anche nel biglietto stesso che viene stampato che la tolleranza e' zero per l'uso di droghe nel paese in cui si stanno recando.
Buona fortuna a Lorenzo ed a chi come lui si trovano in questa triste situazione.

erika ha detto...

Io non capisco...ho scoperto di questo sito perchè ascolto radio deejay e linus ne parlò tempo fa nel suo blog. Solo per quello. I giornali, i programmi in prima serata o in seconda non ne parlano MAI.
Ieri notte l'assurdo: Porta a Porta che faceva a gara con Matrix per parlare meglio dei pedofili di Rignano, litigandosi gli ospiti migliori.
Ma possibile che nessuno si debba interessare di un caso come quello di lorenzo?
Oddio, forse almeno ci evitiamo i commenti di qualche furbone che devierebbe la cosa verso una deriva sul "vedete come fanno male le droghe leggere???" che non potremmo evitare, dato che i politici approfittano di ogni cosa per portarla a proprio vantaggio politico.
Però mi infastidisce che questa persona sia li da sola, a rischiare la vita e che nessuno in tv o nei giornali ne parli. Sembra un argomento marginale ma nn lo è.
E la cosa più aberrante, credo, è che...scusate ma sono diretta...se lorenzo dovesse morire di carcere allora sì che i mezzi di comunicazione sarebbero improvvisamente attenti al suo caso.
Eh si...lorenzo, da morto saresti importante per loro.
Da vivo si possono tranquillamente scordare di te.
Ragazzi continuiamo a sostenere questo ragazzo, si merita il sostegno di tutti tutti tutti.
E un bacio alla madre. Da madre, seppur giovane, so cosa vuol dire sentire che nn si può fare molto per cambiare le cose.
e...un'altra cosa(io son fatta così, penso che sia giusto sdrammatizzare anche i momenti peggiori):
Ah sceicco!!!!!Daglie un spinta!!!!Riportalo a casa!!!
Un abbraccio a chi si impegna.
erika

Anonimo ha detto...

UN APPELLO A TUTTI GLI AMICI DI LORENZO:

DIFFONDETE IL PIU' POSSIBILE TRA I VOSTRI AMICI E CONOSCENTI IN ITALIA E NEL MONDO LA PETIZIONE ON LINE PER RICHIEDERE LA GRAZIA ALLO SCEICCO.

L'OBIETTIVO E' QUELLO DI RACCOGLIERE UN NUMERO ALTISSIMO DI FIRME MA ANCHE SENSIBILIZZARE QUANTE PIU' PERSONE POSSIBILE.

FORZA RAGAZZI E GRAZIE A TUTTI!

SILVIA DE ANGELIS

Anonimo ha detto...

la speranza sta nella grazia che arriverà, lo so io come lo sanno più di 6800 persone, dovevano per forza applicare la legge altrimenti non avrebbero più avuto valore nel loro paese le loro leggi, ma la grazia arriverà, lorenzo non è una vittima ne tanto meno un carnefice, la grazia arriverà. ricordatelo: non siete soli, siamo in tanti a sostenervi, ad esservi vicini isabella

Anonimo ha detto...

Siamo rimasti impietriti dall'esito del processo e ci uniremo con grande positivita' ed energia a tutti coloro che stanno agitandosi per riportare Lorenzo a casa.Un abbraccio lungo alla fortissima Paola, a Marco e alla mamma di Lorenzo.Silvia e Leo

Anonimo ha detto...

dai Lorenzo dai!

Anonimo ha detto...

Per fortuna c'è ancora qualche paese civile dove i processi si svolgono in maniera celere e la legge viene rispettata. Sembra un sogno. Dovremmo prendere esempio dagli EAU. La civiltà occidentale, invece, è allo sbando più completo.

Anonimo ha detto...

Concordo. Mi spiace per la mamma e, dal punto di vista umano, anche per il protagonista ma i problemi veri sono altri.

Mobilitiamoci per trovare fondi da destinare alla ricerca sul cancro e non per aiutare protagonisti di fatti che sono pur sempre criminosi.

Anonimo ha detto...

http://www.gulfnews.com/nation/Police_and_The_Courts/10127016.html

Anonimo ha detto...

a tutti gli ottusi che non sanno leggere: questo blog non è una tribuna per opinionisti ma un luogo di supporto creato dagli amici di Lorenzo per sostenere lui e la sua famiglia.
Se non siete tra questi amici vi prego di non venire a visitare il blog ma di rivolgervi a quei siti e blog nei quali le vostre opinioni più varie sono ben accette se non addirittura attese. E soprattutto, prima di fare leva sul senso di responsabilità altrui, cercate di trovare il vostro e con un minimo di dignità e coraggio firmate con nome e cognome i vostri sproloqui. Codardi e patetici. Ribadisco, se ancora ce ne fosse bisogno: qui siamo tutti amici di Lorenzo, gli vogliamo bene e speriamo che torni presto a casa, alla sua vita di sempre che è quella di una persona perbene.
Non spetta a noi giudicare - né ci interessa farlo -
ma solo stargli vicino.
Gli altri stiano alla larga!

Silvia de Angelis

Anonimo ha detto...

a tutti gli ottusi che non sanno leggere: questo blog non è una tribuna per opinionisti ma un luogo di supporto creato dagli amici di Lorenzo per sostenere lui e la sua famiglia.
Se non siete tra questi amici vi prego di non venire a visitare il blog ma di rivolgervi a quei siti e blog nei quali le vostre opinioni più varie sono ben accette se non addirittura attese. E soprattutto, prima di fare leva sul senso di responsabilità altrui, cercate di trovare il vostro e con un minimo di dignità e coraggio firmate con nome e cognome i vostri sproloqui. Codardi e patetici. Ribadisco, se ancora ce ne fosse bisogno: qui siamo tutti amici di Lorenzo, gli vogliamo bene e speriamo che torni presto a casa, alla sua vita di sempre che è quella di una persona perbene.
Non spetta a noi giudicare - né ci interessa farlo -
ma solo stargli vicino.
Gli altri stiano alla larga!

Silvia de Angelis

Anonimo ha detto...

Cara Silvia De Angelis, OK !!
Allora chi "non è d'accordo con voi" o anche solo si permette di insinuare il dubbio che il ragazzo abbia fatto una bella stupidaggine...alla larga !!
Sei sicura che una campagna di solidarietà funzioni cosi ?!
Io non credo...

Anonimo ha detto...

vi rendete conto di cosa sta passando la famiglia? nessuno dice che lorenzo sia una vittima ma non è tantomeno un carnefice, a cosa servono questi attacchi inutili? a chi servono?
isabella

Anonimo ha detto...

un conto è prendere atto di un errore commesso da una persona vista nel suo complesso, un conto è - come purtroppo è stato scritto da molti anonimi negli ultimi giorni - giudicare qualcuno che nemmeno conoscete con il metro di una falsa morale e molto giustizialismo gratuito, che con la solidarietà non hanno niente a che fare.
C'è chi si è messo a scrivere cose completamente fuori tema così tanto per sparare a zero contro qualcosa o qualcuno. E' troppo facile, troppo inutile.
Poi restano le parole che pesano come macigni, sulla preoccupazione e sulla fatica di una famiglia che in questo momento non ha bisogno anche di questo.
Per esempio, parlare di raccolta fondi a favore della ricerca sul cancro...ma cosa c'entra qui?! E lo dico dopo aver fatto un corso di volontaria all'Istituto dei Tumori di Milano e aver passato due mattine a settimana nel Reparto di Chemioterapia. So benissimo di cosa parlo. E tu, anonimo che spari a zero, cosa fai nel tuo piccolo per migliorare la società in cui vivi?
E' come chi scrive sui giornali che i padroni dei cani non rispettano il verde per i bambini o le mamme dei bambini che se la prendono con i padroni dei cani. Io sono mamma di una bambina, sono padrona di un cane, credo che il mondo abbia problemi urgenti e gravissimi. E sono una cara amica di Lorenzo.
Sapete qual è il problema? Che tutte queste cose sono conciliabili, si possono amare i cani senza sporcare le strade, avere dei bambini senza mancare di rispetto agli anziani e vivere il quotidiano senza dimenticarsi delle grandi tragedie che affliggono il mondo, come le guerre e le gravi malattie ancora da sconfiggerer.
La vita è complessa e va affrontata con grande rispetto, rispetto per se stessi e per gli altri e con una fiducia e una tolleranza che portino a costruire qualcosa.
La rabbia può smuovere le coscienze e le energie ma poi da sola non va da nessuna parte.
Bisogna "fare" e ci vuole una buona dose di umiltà, di pazienza e di consapevolezza.
"Fare" ognuno nel nostro piccolo, tutti i giorni, senza riempirci la bocca di parole e senza rimanere nel limite angusto del "giudizio".
Con questo mi riallaccio alla solidarietà e all'affetto che qui abbiamo deciso di esprimere a Lorenzo e IN QUESTO trovo il senso di questo blog.
Chi "non è d'accordo con noi" provi per un attimo a riflettere su questo sentire e infine, "che il ragazzo abbia commesso una stupidaggine" è chiaro come la luce del sole: noi per primi lo abbiamo detto molte volte e lui stesso, vi assicuro, pensa a questo ogni giorno.
Ma questo solo pensiero, mi domando, è sufficiente a costruire qualcosa? A ridimensionare la vita di Lorenzo che non può e non deve essere letta alla luce di questo errore? Io lo conosco bene, da quindici anni e desidero con tutto il cuore che torni a casa, perchè non c'è proporzione tra il suo errore e la condanna inflitta. E perchè, per chi non lo conosca, Lorenzo è una bellissima persona.
E infine, ripeto, le proprie opinioni si firmano.
Silvia de Angelis

Anonimo ha detto...

Voglio innanzitutto esprimere il mio profondo rammarico per un connazionale in estrema difficoltà. Sono un avvocato italiano che si reca a Dubai molto spesso e conosce bene leggi e culture degli Emirati.
Per quanto riguarda le norme sull'uso o spaccio di stupefacenti sono severissime e questo caso ne è la conferma. Esse vanno da 4 anni di reclusione sino alla pena di morte. Negli Emirati esistono due principi pressocchè presenti anche nel nostro ordinamento giuridico: la "ragionevole durata del processo" e la "certezza del diritto" e che tutti a gran voce invocano anche in Italia. Ovvero v'è la certezza dell'applicazione della pena in breve tempo.
Purtroppo il nostro amico innocente non è per le leggi arabe. E credo sia giusto che debba sottostare alle leggi straniere in materia. Quante volte lo chiediamo agli stranieri che commettono reati in Italia? Non siamo ipocriti, io prima di recarmi all'estero mi informo dei rischi e dei pericoli esistenti..di certo non me ne vado con dell'hashish in tasca e per di più all'aeroporto. In Italia è rischiosissimo figuriamoci per i musulmani. Questa è pure imprudenza che ha portato ad amare conclusioni. Ma la vicenda presenta un rilavante problema: ovvero quello dell'incompatibilità carceraria del nostro connazionale. E questo è l'unico aspetto su cui si può e si deve puntare.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo. Esiste però anche il principio della proporzionalità della pena rispetto al reato compiuto. Direi che Bassano ha pagto in proporzione al suo reato (che nessuno nega). Do la mia solidarietà alla famiglia. Per eviatre polemiche, anche se è facile immaginarlo, sarebbe utile che ci spiegassero come utilizzano i fondi raccolti. Una volta che lo sappiamo direi che potremo anche donare più volentieri. Ciao!!! A.S.

Anonimo ha detto...

non è difficile immaginare a cosa servano i fondi, credo. a mantenere marco, il fratello di lorenzo, che fa avanti indietro da qui al dubai, ad esempio. a pagare gli avvocati. insomma, in una situazione del genere immagino ne servano parecchi...
francesca

Anonimo ha detto...

Cara Francesca, sono capace anche io ad "immaginare" come vengano utilizzati i fondi e condivido il tuoi criteri di spesa basati sull'intuito.

Una conferma un minimo più ufficiale sarebbe, comunque, un atto di correttezza e indurebbe molti ad aiutare in modo concreto.
Che dici?

Anonimo ha detto...

Silvia, basta con questi interventi patetici. Io sono uno di quegli anonimi che non si firma, perchè se vai indietro anche negli altri post c'è gente (a quanto pare i famosi "amici" di Lorenzo) che minacciano i giustizionalisti/moralisti in vario modo. Quindi vedete di cospargervi prima voi il capo di cenere, che siete un pò nervosetti. Per quanto riguarda l'intervento di un'altra amica di Lorenzo, ti faccio sapere che io, nel mio piccolo, faccio di tutto per migliorare la società in cui vivo. Non fumo, non mi drogo, faccio car sharing, uso i mezzi altrimenti vado a piedi o in bici, rispetto il prossimo, ho fatto l'obiettore in una casa per anziani. Ti basta o devo andare avanti? Ah, ultima cosa. Visto che chiedete i soldi, sarebbe indicato pubblicare una lista delle spese coperte dalle presunte donazioni. Perchè ripeto, i casi di truffatori come i furbetti che aprirono il forum dopo il massacro del piccolo Tommaso ancora ce li ricordiamo. Chiaro?

Anonimo ha detto...

Oddio , vi prego!!! Io non conosco Lorenzo, non lo conoscevo... però mi dispiace per lui e spero con tutte le forze che riesca ad uscire da questo "guaio" molto presto! leggevo i commenti lasciati dagli amici, dalla famiglia... ma adesso che tristezza!! ma non si possono fermare e non pubblicare questi commenti di gente a cui di Lorenzo non gliene importa un ficoseccco? e sinceramente caro anonimo che fai tante cose belle... mi fai una gran pena! sei un arrogante!

Anonimo ha detto...

Non e' questione di essere nervosetti...conosco bene Marco da 10 anni e non credo proprio che stia usando i soldi per correre sulle dune buggy in mezzo al deserto (forse qualcuno sta fantasticando un po' troppo)...se non vi va di donare dei soldi non fatelo...!!! Smettiamola con le polemiche, la famiglia e gli amici ve lo stanno chiedendo a volte supplicando. Oppure avete bisogno che poi Marco vi porti gli scontrini della benzina i biglietti dell'aereo le parcelle dell'avvocato ecc ecc ecc...ma per favore!!!
Le persone che stanno cercando di collaborare lo fanno per Lorenzo spendendo molto del loro tempo che forse avrebbero dedicato ad altro....Chiaro?
FORZA LORENZO TIENI DURO!

Anonimo ha detto...

La cosa migliore e' ignorare questi estremisti ipocriti, maleducati e vigliacchi. Se ognuno di noi si impegnasse a non rispondere a nessuna di queste provocazioni di bassa lena, questi simpatici idioti troverebbero altri blogs dove esercitare il loro inutile diritto ad esprimere opinioni puerili. Detto cio', mi impegno personalmente a non parlare piu' di questo fastidioso fenomeno.
Lorenzo siamo tutti con te e anche se personalmente non ti ho mai trovato simpatico, trovo assurdo tutto quello che te e la tua famiglia state subendo. Ti sono vicino e idealmente abbraccio tua madre, i tuoi cari e soprattutto quell'angelo di tuo fratello.

il P.

giuliano ha detto...

coraggio.
continuiamo a sperare e a lottare.
un abbraccio a tutta la famiglia!

Anonimo ha detto...

A nome di coloro che non sono amici di Lorenzo ma hanno partecipato in un modo o nell'altro a suo favore, dopo l'annuncio della sentenza non si é saputo piú nulla.

Essendo stato trasferito all'istituto di detenzione principale, é possibile sapere come sta? Cosa é cambiato da un luogo ad un altro? Hanno preso a cuore la malattia e quindi hanno continuato ad autorizzare aiuti esterni? Non credo che queste informazioni compromettano lo svolgimento e le azioni legali in corso ma sarebbe una cortesia utile a coloro che si collegano spesso perché oramai coinvolti da questa vicenda. Grazie, Nicola.

Mico ha detto...

Ho firmato solo ora la petizione, con vergognoso ritardo. Vi sono vicino e pronto a offrire tutto il mio supporto e quello della casa editrice.
Forza,

Michele Dalai

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

Io di solito non post nel blog ma il tuo blog mi ha costretto a, fantastico lavoro .. bella ...