sabato 31 marzo 2007

ULTIMISSIME DAL DUBAI

Cari amici,

vi aggiorno riguardo le evoluzioni di Lorenzo

Abbiamo ricevuto telefonate da parte di politici i quali ci hanno "rassicurato", è una parola molto grossa considerando la situazione, e che sono in continuo contatto con la Farnesina e l'ambasciata . I loro obiettivi sono quelli di riuscire ad accorciare i tempi per il processo. Ci hanno confermato che la scelta degli avvocati a Dubai è ottima . Ad oggi siamo seguiti da tre avvocati.....speriamo che questo conti ( sicuramente conta nei conti!! ) . Sono d'accordo con le forze politiche e diplomatiche di cercare in questo in questo momento di placare gli animi, "bisogna usare una strategia diplomatica", di quelle che a noi sta molta stretta. Credo che tutti quanti vorremmo urlare mobiltare il mondo intero con tutti i mezzi disponibili.Però oggi ci siamo messi un pò nella mani di questa forza e proviamo ad sperare tutti quanti in questa strategia. Ma non per questo non possiamo fare di più, teniamo sospesi tutti i nostri diversi contatti per un attimo e poi se non si muove nulla , rivediamo le cose.

Questa mattina Lorenzo era molto depresso, perchè aveva ricevuto per pranzo "patate cotte nel latte" tutte e due cibi NO nella sua dieta. Per fortuna c'è SUPERMAN MARCO attento ad ogni movimento interno al carcere. Ha mobiltato ancora tutti i suoi avvocati etc.
risultato...oggi è andato in carcere da Lorenzo e gli ha portato due tranci di pesce spada. SEI GRANDE MARCO !!!!!!

Vi prometto che vi aggiorno, spero ,quotidianamente di tutte le novità.
Un abbraccio

Arianna Bassano

IL PROFILO DI LORENZO BASSANO

ciao a tutti,

sono uno dei tanti amici di Lorenzo Bassano che in questi giorni si sente impotente e che non si rassegna a stare con le mani in mano. Uno dei tanti che sta telefonando, muovendo contatti e persone.
Ieri sera ho parlato a lungo col fratello Marco da Dubai, ci siamo confrontati su come al momento sia importante avere una linea unica, senza che nessuno, seppure animato dal migliore degli intenti, possa toccare contatti errati e controproducenti. Quindi esorto tutti a sentire la famiglia prima di fare qualsiasi gesto importante. Scusate la paternale, ma certe cose è meglio precisarle .
Marco mi ha detto che ha trovato un enorme collaborazione nel console italiano a Dubai e che chi è lì sta facendo tutto il possibile, ma non basta. Oggi ci vuole il gesto di un potente, forse un politico, un qualcuno che capisca che Lorenzo è si l'ennesimo italiano che viene beccato con la droga in tasca, ma che è un uomo pulito e onesto, incappato in un dramma più grande di lui.
Si, perché Marco mi dice che a Dubai stanno iniziando a circolare notizie false sul passato di Lorenzo.
La fedina penale di Lorenzo è pulita, non ha mai avuto nessun problema con la legge di nessuno Stato.
Dicevo, la speranza è che queste righe arrivino al cuore di qualcuno che può. Che deve sapere che situazioni come queste sono state risolte nel recente passato grazie proprio a intercessioni di questo tipo. Marco ad esempio mi ha parlato del caso di un cittadino portoghese,riportato in patria qualche mese fà proprio dalle carceri del Dubai, grazie a un forte interesse del governo portoghese. Nessuno vuole assolvere Lorenzo, ma chiediamo solo di poterlo giudicare in Italia, per poterlo curare come ora è indispensabile.

Detto questo vorrei raccontare chi è Lorenzo Bassano a chi legge questo blog e che può fare qualcosa per lui e per cui forse oggi lui è solo l'ennesimo italiano colto in fallo in luoghi lontani, non solo nei chilometri.
Lorenzo è un giovane uomo di 40 anni, uno di quelli che a 20 anni riesce a trovare la strada per l'autostrada e arriva nella metropoli. Lo conosco nel 98, quando faceva l'art director di pubblicità. Un talento imbarazzante, di quelli che quando aveva un'idea, dicevi: ma non potevo pensarci anch'io..?
Lorenzo è uno a cui non puoi non voler bene, uno di quelli che non può starti antipatico. Il buono, senza buonismi. Non ricordo di averlo mai visto litigare o affrontare una persona con arroganza o maleducazione. uno di quelli che non rinnega le sue origini, anzi le ostenta con folklore.

Cosa fa Lorenzo?
Lorenzo da 5 anni fa il regista. Quello che ha sempre sognato di fare. E lo fa proprio bene.
I suoi lavori sono Lorenzo. Nei frames dei suoi spot si vede il suo occhio sulla vita. Dolce, curioso e profondo. Le sorti lo hanno portato a lavorare moltissimo con i Paesi del Medio Oriente. Più volte in Libano, Egitto, Iraq, Dubai. Luoghi dove il Lorenzo aperto e curioso ha dato sfogo alla sua voglia di sapere e conoscere l'ignoto, avvicinandosi a una cultura lontana, cercando di capirne il più possibile, approfondendo, studiando. Per poter lavorare con loro devo cercare di sapere il più possibile di loro, avrà pensato. Lorenzo ha girato campagne sociali sull' l'Iraq, sulle donne con il burqua, sulla malaria, per Medici do mundo, sul cancro dei bambini (che per chi non fosse del settore vuol dire spot di grande sforzo produttivo ma con pochi soldi, anzi spesso si lavora gratis). Ma anche altre campagne per Al Jazeera, per Coca Cola, per Q-Tel (la compagnia telefonica del Quatar).
Lorenzo lavora per quei popoli, che lo apprezzano e lo stimano come professionista e come uomo.

Che malattia ha Lorenzo?
Da quando è piccolo Lorenzo è affetto dal morbo di Crohn, una patologia cronica dell'apparato digerente.
E' una malattia psicosomatica, che come tale Lorenzo ha trattato assieme a un percorso di analisi, trovando nel corso degli ultimi 15 anni anni un equilibrio alimentare, seppur molto labile, in grado di garantirgli una vita quasi normale. Ma può bastare molto, molto poco per squilibrare ll tutto e certo il carcere è il luogo peggiore per Lorenzo. C'è quindi questo dramma nel dramma. Lorenzo non sta mangiando nulla, perché non può mangiare nulla di quello che gli viene propinato. Dopo 7 giorni di carcere ha perso più di 10 kg e andando avanti di questo passo ne potrebbe arrivare a perdere 25 in 2 settimane. Allo stato dei fatti, la sentenza per Lorenzo potrebbe essere emessa non prima di 6 mesi. Per non pensare ai minimo 4 anni di reclusione in caso di condanna. Lorenzo neanche in Italia potrebbe mai sopportare la prigione, Lorenzo ha bisogno del suo medico e del suo psicologo a fianco.
Lorenzo così non ce la può fare, perché poi l'unico modo per cercare di riprenderlo sarebbe una cura intensiva di cortisone, che come voi ben sapete è l'anticamera di malattie fatali.

Chi aspetta a casa Lorenzo?
Beh, naturalmente tutti noi, parenti amici e conoscenti. Ma soprattutto sua figlia di 6 anni. Marco ieri mi ha detto di aver avuto un breve incontro con Lorenzo in carcere. In quei pochi istanti Lorenzo gli ha detto che sta malissimo, che l'unica cosa a farlo andare avanti è il pensiero di poter riabbracciare la sua piccola.

Lorenzo è tutto questo. Lorenzo è tutti noi.

giovanni c.

MANOLO

Manolo (per gli amici di Cesena) è un fratello, e come tale è nel cuore di tutti noi, è il padrino di Luca, mio figlio, che non riesce a capire come possano esistere queste assurdità. Sono con la mamma, e con lei lo vedo sorridente tornare a casa ed abbracciarci tutti. Sono con Marco che ha la forza dentro di sè. Sono con Arianna e con tutti coloro ti vogliono bene, sono con te "Man"...

Ti voglio bene, Bicio

LETTERA DA MASSIMO

Conosco Lorenzo dalla nascita ed i legami saldi che ci sono con i fratelli Marco e Arianna.
Conosco il suo entusiasmo e la semplice e profonda affettuosa bontà.
Non posso nemmeno pensare che debba soffrire e rischiare la salute e la vita per una svista maledetta.
Tieni duro, Lorenzo, avvinghiati al tuo affetto ed alla tua simpatia ed ora nutriti di questo amore che ti stiamo mandando da ogni parte. Non lasciarti stendere dallo sconforto.
Ti prometto che quando torni puoi portarti via tutti i dischi che riesci a prendere!!
Non lasciarti sfuggire questa occasione !!
Grande Marco e grandi tutti coloro che stanno mostrando quanto bene stia scaldando e proteggendo Lorenzo.

Ciao, Massimo.

venerdì 30 marzo 2007

LETTERA DA OSCAR WILLIAM ROLLAND

Ciao Lori,

e ormai una settimana circa che il tuo cellulare ha smesso di suonare...non sai il panico...ma proprio adesso che tutti vogliono lavorare con te hai deciso di prenderti una vacanza nel peggior hotel di Dubai???? bastava dirlo e te ne trovavo uno migliore...come minimo mangiavi quello che ti piace...tutto il mondo ormai sa che quando arriverai su un set il tuo menu' ormai rinominato il lorenzo's menu sara' molto particolare cosi' non dovro' + spendere energie x far capire che tu la carne non la mangi certe verdure non le mangi etc...e chiaramente la schiscetta da casa non te la puoi portare in Russia o in altri paesi giusto????...ma tranquillo xche da oggi in poi tutti sapranno e si ricorderanno che tu puoi mangiare solo certi cibi.. e se la crew elettricisti, macchinisti fino al runner ti malediranno perche' sul set il cibo sara' limitato a quello che mangi tu non ti preoccupare saranno tutti solidali e felici di mangiare insieme a te e soprattutto quello che mangi tu...non ti e' mai piaciuto rompere le scatole sul set per farti avere il tuo cestino speciale infatti l'ho sempre fatto io...e vorrei che anche in questo hotel dove sei finito x sbaglio a Dubai potessi avere la possibilta' di farti avere quello che ti piace e soprattutto che puoi mangiare...ma purtroppo sono solo il tuo agente e amico e non riesco proprio a parlare con le guardie, anche perche' mi metterebbero dentro con te in un nano secondo...Halooooo...e tu sai che non potrei farcela ho troppi vestiti dove li metterei in una stanzetta cosi' piccola e le mie creme x il viso e le rughe????Purtroppo loro hanno un menu' fisso...ma ti prometto che appena esci e sara' presto la prossima produzione anche in capo al mondo ti faccio preparare un menu' esclusivo per te...

vedi di sbrigarti ad uscire tutti in giro per il mondo mi chiedono di te...un saluto particolare da i nostri amici della Park cinema di Mosca...ti sonoanche loro molto vicini e aspettano di rivederti presto...

vedi di darti una mossa mi stai facendo perdere un sacco di soldi tu e le tue vacanze a Dubai...

ti voglio bene e tranquillo che appena esci ci rifacciamo di tutti questi giorni persi ad oziare in questo hotel dove ti hanno messo...ma la colpa e tua ti ho sempre detto che senza un agente ed un producer come me saresti finito in hotel infimi e senza aria condizionata e room service...se non mi prendo io cura di te chi puo' farlo...
ti siamo tutti vicino coraggio forza tira fuori le palle e dimostra chi sei...quella persona meravigliosa che conosco la persona con cui rido scherzo litigo ma che stimo e ammiro...lo so e' molto peggio di un ppm e sta durando molto di + ma quando sara' finita sarai un uomo diverso migliore con + forza ed energia per affrontare ogni tipo di ostacolo...e ti prometto che dormiremo sempre in hotel 5 stelle con il room service e l'aria condizionata...

torna presto io sono sempre in contatto con Marco e ti sono vicino, ti siamo tutti vicino Alessio Mimmo la Giorgia... ci vediamo presto

ciao chicco fai il bravo

oscar

MIRANDA BASSANO - LA MAMMA DI LORENZO

Sono la mamma di Lorenzo, Miranda.
Io non sono la roccia che i miei figli credono, ma l'amore rende forti e combattivi tutti e permette di rinascere sempre dalle ceneri. Io ho un segreto per attingere la forza dentro di me:mi guardo Lorenzo,magro,capelli rasati,che scende dall'aereo bello come il sole e con un gran sorriso.
Di fianco a lui c'è Marco,stanco ,felice e sudato. Marco è quello che corre sempre a fianco di Lorenzo ogni volta che c'è bisogno della sua forza,determinazione e del suo coraggio,benchè il suo realismo gli faccia sapere sempre il costo di quello che sta facendo.
Nella mia immagine Lorenzo ci abbraccia e solleva in alto la sua bambina.
Facciamo un cerchio che si allarga sempre più e comprende noi e voi in un unico abbraccio.

Cosi' io immagino la pace e la solidarietà: un filo dorato che ci unisce e ci fa sentire protetti e forti. La vostra voce ci è quindi di immenso aiuto. Insieme,ne sono sicura,smuoveremo le montagne.

Vi abbraccio tutti e vi apro il mio cuore

Lorenzo e Marco non siete soli: vi aspettiamo a casa presto!!!!!!!!!

Miranda Bassano

giovedì 29 marzo 2007

CONTO CC E CONCERTO

In tanti stanno scrivendo chiedendo se e' possibile donare dei soldi per aiutare Lorenzo. Stiamo provvedendo ad aprire un conto corrente per raccogliere le donazioni. Appena ho gli estremi li pubblico subito su questo sito.

Grazie a nome di Marco per l'incredibile generosita'.

Volevo dire in anteprima che stiamo cercando di organizzare un concerto benefico con tutti gli artisti amici di Marco e Lorenzo (anni spesi a fare videoclip sapevo che sarebbero serviti prima o poi!). Per ora posso solo dire che dovrebbe tenersi lunedi 9 o martedi 10 aprile a Milano. Questa sara' un occasione bellissima per ritrovarci tutti, per stare vicino alla famiglia, per raccogliere dei fondi e soprattutto per smuovere i media. Perche' la lotta che dobbiamo continuare a fare tutti e' quella di tenere alta la guardia dell'informazione pubblica. Non possiamo assolutamente far finire la storia di Lorenzo nel dimenticatoio!

Grazie

Luca

LETTERA DA LUCA BASSANO

Sono Luca e Lorenzo è mio cugino.
La sua malattia, il Morbo di Crohn, gliel'ho vista addosso e mi ha impressionato
a tal punto che l'ho fatta diventare la mia tesi di laurea. La storia di Lorenzo conclude la mia tesi perchè è una storia a se. Lorenzo, a differenza di tanti altri nella sua condizione, è riuscito a trovare un equilibrio e ad allontanare i terribili segni di una malattia che ti lacera dentro (e non è una metafora).
Mi sono chiesto come ha fatto e una risposta certa non ce l'ho.
Sicuramente è un insieme di fattori, come è per un insieme di fattori che ti viene il Crohn, biologici ed emozionali....è un equilibrio fragile e forse anche un po' magico ma è un equilibrio che ha consentito a Lorenzo per molti anni di stare meglio e di fare la sua vita. Ora io temo che questo equilibrio possa essere messo in pericolo. La dieta è uno dei fattori ma non il solo.
Il Crohn "sente" molto tensioni, stress, paura....è come una bestia che annusa e
se ne avverte la presenza può tornare. Non so come sta Lorenzo ma se provo a immaginarlo lo vedo spaventato, con la testa che gira freneticamente, teso....
Non penso che possa continuare a stare così...non voglio che continui a stare così.

Il bene che gli voglio e l'abitudine a vederlo come tutti lo conosciamo mi spinge a chiedere a chiunque di fare qualcosa perchè torni a casa e di farlo in fretta. Voglio poter ricominciare a prenderlo in giro e a ridere come sempre ho fatto con lui, voglio che questa sia solo l'ennesima avventura che ha da raccontare, magari brutta ma chiusa nell'armadio del passato.

Ti aspetto

LUCA BASSANO

CASO SIMILE

Con le giuste pressioni poliche sono sicuro che riusciremo a risolvere il caso di Lorenzo. Ecco il link ad un caso simile (grazie a Giulia Carpinelli) che sebben piu' grave, si e' risolto.

Clicca qui per la storia di Dallas Austin.

LETTERA DA ALESSIA

Non conosco Lorenzo, non so chi sia , ma..leggendo gli articoli del tgcom ho subito sentito il bisogno di andare a guardare il blog aperto x lui.
Io mi chiedo solamente se sia umano arrestare una persona per un reato cosi misero e sopratutto sei sia giusto lasciare una bambina senza il suo papa' solo x pochi grammi di fumo.
Scusate il mio non saper scrivere bene e il mio ripetere cose che possono sembrare banali ma........non accetto che nel 2007 esistano ancora societa' che agiscono e si muovono in determinate maniere.
Per di piu' il fatto che Lorenzo sia malato e abbia gia dato forti segni del suo malessere perdendo 10 kg....ma e' possibile che non faccia alzare dalla sedia nessun pezzo grosso!
Ogni paese ha le sue leggi e le sue regole, giuste e sbagliate che siano, ma ogni paese ha il dovere di difendere i propri cittadini.
Questo ragazzo non ha ucciso nessuno, non ha fatto del male a nesssuno, non ha commesso nessun reato grave e quindi ogni minuto in piu' passato in quel carcere e' la conferma del fatto che viviamo in un paese dove vengono tutelate solo le persone che fanno comodo!

Scusate del libero sfogo..ma mi sento vicina a Lorenzo e a tutti i suoi cari.
un'abbraccio sincero alla mamma e alla bambina.
Alessia

ANSA ON. GIACCHETTI

ITALIA-EAU: GIACHETTI (DL), FARNESINA INTERVENGA PER BASSANO



(ANSA) - ROMA, 28 MAR - Roberto Giachetti, della Margherita,
chiede che ''il ministro degli esteri intervenga urgentemente
sulla vicenda di un nostro concittadino italiano, il regista
Lorenzo Bassano'', in carcere negli Emirati Arabi perche',
ricorda Giachetti, ''sarebbe stato fermato all'aeroporto di

Dubai e trovato in possesso di 0,8 grammi di hashish''.

Il parlamentare sottolinea che ''le pene previste in base alla legislazione degli Emirati Arabi per questo tipo di reato vanno da un minimo di quattro anni per detenzione di sostanze stupefacenti ad un massimo, qualora venisse accusato di spaccio, coincidente con l'ergastolo o la pena capitale''.

Dopo aver sottolineato che il regista e' affetto dal morbo di Chron, una malattia dell'apparato digerente, e che le sue condizioni di salute ''sono preoccupanti'', Giachetti chiede al ministro ''se non ritenga urgente adoperarsi, presso le sedi competenti di Dubai City, attivando le ambasciate e il consolato italiano degli Emirati Arabi e discuterne con il capo del governo per individuare una possibile e tempestiva soluzione per questa spiacevole vicenda affinche' venga concessa la grazia
considerato il quadro clinico allarmante di Lorenzo Bassano''.

(ANSA).

LETTERA DA BETTY CODELUPPI

Mi chiamo Betty Codeluppi, sono una agente di registi e ho avuto modo di conoscere Lorenzo, suo fratello Marco e la loro famiglia. Avendo lavorato con Lori come sua agente in passato, sono stata chiamata da molte persone che lavorano in pubbilictà: tutti volevano sapere come fare per aiutare Lori e sono sollevata sapendo che adesso potrò rispondere in modo concreto grazie a questo blog.


Conosco tutte le case di produzione di Dubai e una volta appresa la notizia, mi sono attivata sia per avere informazioni sulla sua salute, sia per chiedere a quanti conosco e che risiedono lì, di dargli una mano in modo concreto.

Incredibilmente, le risposte sono state piuttosto evasive fino a che un producer inglese che vive là da anni, mi ha chiarito che per i residenti è rischioso farsi avanti. In altre parole, hanno tutti paura di risultare collusi perchè come è noto le leggi lì sono molto severe e mettersi in mezzo significa, più o meno esplicitamente, appoggiare un "atto criminale".
Non è il momento per dare giudizi, non tocca a noi farlo.

Però, proprio per questo, ritengo che il nostro appoggio dall'estero diventi a maggior ragione fondamentale.
Per favore, aiutiamo Lori e la sua famiglia!

Nessuno si merita un trattamento del genere, ma menchemeno Lorenzo Bassano che è una persona buona, corretta ed onesta.
Penso a Lorenzo, ai suoi familiari, alla sua bimba e mi si stringe il cuore.
Un abbraccio a Lori e a Marco. Tenete duro!.
Ciao,
Betty

LETTERA DA PAOLO SORAVIA

Ciao, ho già ottenuto la disponibilità di un amico, onorevole della camera dei deputati, per sollecitare una interrogazione parlamentare sul caso di Lorenzo, sia per capirne di più sia per sapere se e come le autorità italiane stanno seguendo, se in maniera effettiva e rapida.
Ho provato a chiamare Marco, gli ho anche scritto, ma ad ora non sono riuscito a sentirlo.
Vorrei prima sapere cosa sta succedendo esattamente e quali azioni sono state decise dai legali scelti, tra l'altro ho visto che l'onorevole Sandro Gozi ha scritto, per cui probabilmente ha già attivato una interrogazione parlamentare.

Paolo Soravia

mercoledì 28 marzo 2007

CONTO CC E CONCERTO

In tanti stanno scrivendo chiedendo se e' possibile donare dei soldi per aiutare Lorenzo. Stiamo provvedendo ad aprire un conto corrente per raccogliere le donazioni. Appena ho gli estremi li pubblico subito su questo sito.
Grazie a tutti quelli che stanno scrivendo e che vogliono fare qualcosa per Lorenzo.

LETTERA DA ANGUS MCDONALD

Mitone...che cazzo hai combinato ?

Whilst I share the deep concern for Lorenzo's well-being, and a desire to see
him returned to his family at the earliest possible time, this is not the place
to express private opinions on the Laws and Customs of another country and
another culture.

What I would like to impress upon those whose duty it is to excercise those Laws
however, is that Lorenzo has made a terrible mistake, but he is not a criminal,
and certainly not a drug-dealer.

He is a conscientious man with a family and a commitment to helping
others less fortunate.

I have personally worked with Lorenzo on social campaigns to help children in
the fight against malaria, and know that he has given his time professionally to
help the victims of the War in Iraq, and to help Medcins Sans Frontiers.

He is passionate on issues of reconcilation, and has a strong love for Arabic
culture.

I appeal to His Highess Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Ruler of the
Emirate of Dubai, to show the same clemency and judgement he exercised in the
case of Dallas Austin, by pardoning and repatriating Lorenzo immediately.

Angus MacDonald * Friend & Collegue


Angus MacDonald
International Executive Producer
BRW & PARTNERS s.r.l.

INTERVISTA TELEFONICA CON MARCO BASSANO DEL CORRIERE DELLA SERA

ecco il link dell'intervista che sta sul Media Center del Corriere della Sera fatta con Marco Bassano.
clicca qui per ascoltarla

LETTERA DI MARCO BASSANO

Ciao a tutti,

sembra veramente incredibile sapere di avere tante persone vicino: il nostro lavoro ci porta ad avere relazione fortissime per pochi giorni, e poi magari non ti senti più. Invece ti accorgi in questi momenti che tutte queste persone ci sono e aspettano solo di poterti aiutare ... grazie a tutti. E' importante per me che sono qua a Dubai sentirvi vicino , e soprattutto poter raccontare a Lorenzo quanta gente si stà muovendo per lui.
Ora voglio raccontare un pò cosa sta accadendo.

Ieri sono riuscito finalmente a scegliere un avvocato: non è stato facile, perche' le informazioni erano tante e capire quello giusto difficilissimo, vista anche la responsabilita' del caso.

Partiamo dal principio: Lorenzo era arrivato per un lavoro mercoledi 21 alle 6.30 del mattino, aveva preso il volo di corsa dopo che la conferma era arrivata la sera stessa. Arrivato all'aereoporto di Dubai, fermato per normali controlli gli hanno trovato un pezzo di cartina nel bagaglio mano. Gli hanno chiesto se avesse qualcosa, e lui convinto gli ha detto di non avere niente. Aprendo tutte le valige hanno trovato due pezzettini di fumo che assieme facevano 0,80g.

A questo punto è avvenuto l'arresto, ed e' stato portato nel carcere del terminal 2 dell'areoporto di Dubai. Qui sono iniziati i problemi, perchè Lorenzo come vedete dalle mail ha il morbo di Crhon.
Devo dire per tranquillizare un po' tutti che questo non è un carcere tipo "fuga di mezzanotte": è pulito e le guardie sono abbastanza gentili.

Il Consolato ha spedito subito una lettera alla polizia spiegado il problema di alimentazione e del morbo di Crhon. Questa lettera non so perche' ma non e' arrivata al posto giusto o non e' stata capita, ma di fatto non ha cambiato le cose. Il cibo è il tipico di questi posti: brodi di pollo, spezie ecc.
Lorenzo non è riuscito a mangiare per 5 giorni.

Io sono arrivato domenica e capendo il problema, supportato da due assistenti del consolato, abbiamo preso dei panini al tonno e siamo andati in carcere. Qui in carcere non si possono introdurre alimenti, ma parlando col capo della polizia del carcere siamo riusciti a dargli questi panini.
Il capo della polizia poi ha provveduto a portare Lorenzo da un dottore, e fargli una dieta.....

Il problema e' che il giorno dopo gli hanno portato del pollo, quindi e' chiaro che non capiscono bene la cosa. Anche quando venivamo qua per lavoro i catering ci mettevano giorni prima di capire cosa poteva mangiare.

Lunedi Lorenzo mi ha chiamato un po' arrabbiato , dicendomi del pollo..

Io martedi sono tornato con i miei soliti panini, e grazie all'assistente del Console (persona che ha preso come suo questo caso), dopo il permesso del capo del carcere, ho potuto dargli i panini. Lorenzo poi mi ha chiesto scusa dello sfogo della sera prima, dicendomi che una guardia era uscita a comprargli una scatoletta di tonno.... incredibile era tranquillo perche' aveva mangiato una scatoletta di tonno...

Io dovevo tornare in italia per lavorare (visto anche i problemi di soldi), invece dalla Filmaster e dalla The Mob mi hanno detto di non tornare e di non preoccuparmi che quei lavori erano come fatti....
Tutte le agenzie di pubblicita' si stanno muovendo, l'ADCI, le amicizie vecchie e nuove...

E allora eccoci qua, Lorenzo dentro al carcere è diventato un po' il riferimento sia di Andrea, che è un ragazzo italiano arrestato due giorni dopo con 0,02 di fumo, sia di tutti i carcerati. Lui dice perche' è un regista ed e' espansivo. Io gli ho detto perchè è il più vecchio.. e ci siamo fatti una grossa risata..

Adesso sto aspettando notizie dall'avocato che poi vi raccontero'.

A tutti proprio tutti da parte mia, di Lorenzo e della mia famiglia vi rigraziamo.

Speriamo di riuscirlo a riportarlo a casa il prima possibile...

Marco Bassano

ONOREVOLE SANDRO GOZI

"E' un caso umano che bisogna seguire con molta attenzione". E' quanto afferma l'on. Sandro Gozi (Ulivo) riguardo l'arresto del regista italiano Lorenzo Bassano a Dubai per il possesso di 0,8 grammi di hashish.

"Dobbiamo perseguire tutte le vie possibili affinché il nostro connazionale possa tornare al più presto in Italia, soprattutto perché egli soffre del morbo di Chron grave malattia psico-somatica che richiede un'alimentazione specifica e cure adeguate".

Grazie a Sergio di Pasquale Luci per la notizia

CRISTIANA CORRADI

Conosco Lorenzo e tutta la sua famiglia.
Persone che non si possono non amare...per questo quando oggi ho saputo dell'accaduto, sono rimasta senza parole .Drammaticamente incredula che potesse essere accaduta una cosa del genere proprio a lui.

So della malattia, dei sacrifici, della sofferenza, della lotta per combatterla,.....so dei 16 lunghissimi anni passati a cercare di tenerla a bada, perchè tanto non si può scoffingerla!!!!!!

E ora? 0,8 fottuti grammi ( anche se sono contraria alle droghe) devono essere la causa per mandare tutto a puttane?

Esiste una coscienza e una consapevolezza nella testa di coloro che hanno appena fatto di tutto per riportarci a casa il "nostro" Mastrogiacomo che li faccia riflettere che la vita di Lorenzo vale tanto quanto e che bisogna agire subito?

Sono fiduciosa e prego Dio

Cristiana

LETTERA DA ALESSANDRO VITALI

Sono un ottimo amico di Arianna e conosco bene Lorenzo, ma in questo momento sono solo un normalissimo cittadino che desidera protestare contro questa assurda iniquità che si sta perpetrando nei confronti di un nostro connanzionale.

Sono perfettamente consapevole che ogni paese oltre alla propria sovranità abbia leggi e costumi che chiunque di noi si trovi ad attraversarlo sia costretto a rispettare, ma quello che è capitato è assurdo e politicamente scorretto.

Lorenzo è un ragazzo veramente per bene una persona che non voleva certamente mettere in pericolo la propria sicurezza e il lavoro che era andato a svolgere ne’ tantomeno mancare di rispetto al paese che lo ospitava, ed i fatti lo dimostrano sia per le dinamiche che li hanno distinti che per le dimensioni che li caratterizzano, solo una grande ingenuità e se vogliamo una eccessiva leggerezza.

Mi aspetto che questa situazione paradossale venga risolta quanto prima ricevendo tutte le attenzioni degli organi competenti e della Farnesina al fine di ridare un minimo di equilibrio ad una vicenda che sta diventado grottesca e nel contempo assai preocuppante.

Ricordiamoci che a chiunque di noi possono accadere episodi analoghi anche se a scatenarli possono contribuire elementi diversi rispetto a quelli che hanno generato i fatti noti.

Lorenzo non sta bene e provo ad immaginare il suo smarrimento, per cui voglio dire a Lui e a tutti coloro che lo stanno aiutando Forza Lorenzo noi siamo con te !!!!!!!!!!!!!!



Alessandro Vitali

martedì 27 marzo 2007

EMAIL

tutti quanti vogliano postare

tutticonlorenzo@hotmail.com

ciao

APERTURA

ciao a tutti,

ho voluto aprire un Blog per Lorenzo perche' oggi ho sentito moltissima gente, tutti piu o meno amici di Lorenzo, ma tutti con la stessa domanda in gola "Cosa possiamo fare?".
Anche io sono rimasto a bocca aperta questa mattina quando mi e' stato inviato il link della pagina del Corriere della Sera: io avevo parlato con Lorenzo il giorno prima della sua partenza per il Dubai.

Penso che chiunque abbia un minimo di buon senso capisca che quello che sta succedendo a Lorenzo non sia minimamente giusto. A prescidere da opinioni personali sul consumo e possesso di droghe leggere (merda, ma stiamo parlando di manco una canna), i diritti di una persona non possono essere ignorati, e Lorenzo ha bisogno di cure mediche speciali, che non possono essere trascurate.

Quindi cosa possiamo fare? Per prima cosa parlarne. Il piu' possibile, con piu' gente possibile, cercando di sensibilizzare chiunque. Poi possiamo scrivere e discutere insieme su quali inziative possiamo cominciare affinche' il Governo Italiano si mobiliti con efficienza.

Ovviamente un mio pensiero speciale in questo momento va a Marco, che cerca di stare vicino a Lornzo, con grande coraggio.

Sono convito che tutti i messaggi che arriveranno rappresenteranno un grande regalo per Lorenzo, che in questo momento ha sicuramente bisogno di tutto il nostro appoggio.

Luca Legnani

dal Corriere Della Sera

ecco l'articolo di oggi che racconta cosa e' successo a Lorenzo.
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