martedì 3 aprile 2007

LETTERA DA LILLI AUTIERI

Sono ormai più di 10 giorni che alterno sensazioni di totale sconvolgimento ad altre di pseudo incredulità per l’accaduto.
Ogni mattina mi sveglio sperando che la mia Amica Paula mi dia una buona notizia.
Ogni mattina mi sveglio pensando alla loro piccola e meravigliosa bambina, sorridente, innamorata di Lorenzo, indifesa e bisognosa dell’amore del suo fantastico papà.
Ogni giorno mi chiedo cosa io possa fare, come possa essere d’aiuto e purtroppo il mio sentimento di totale impotenza aumenta proprio giorno dopo giorno.
Finora non sono neanche riuscita a scrivere nulla, ho pensato che i sentimenti non potessero essere di grande aiuto, ho pensato che tutto l’affetto che provo nei confronti di Lorenzo potesse essergli arrivato per altre strade, ho pensato di non aver le parole adeguate (e lo penso tuttora..) ad esprimere quel che sento…

Quel che mi preme, comunque, non è tanto ribadire quel che molti hanno già detto riguardo le inequivocabili caratteristiche positive e pregevoli di Lorenzo, che evidentemente condivido e sottolineo. Lorenzo ha sì commesso un errore, ma è un essere umano, chi di noi non ne ha commessi nella propria vita?

A me piacerebbe che queste poche righe arrivassero a chi non è nella mia stessa posizione di impotenza.
Queste poche righe devono arrivare alle autorità italiane:
A chi ha il potere di aiutarlo concretamente e non solo con i sentimenti.
A chi gli può garantire un’alimentazione rapportabile alla sua grave malattia.
A chi si può muovere ed aiutarlo al più presto ad uscire da questo che sembra ancora un incubo protrattosi troppo a lungo.
A chi può intercedere per farlo tornare al più presto a casa.

Aiutate Lorenzo a tornare a casa dai suoi affetti.
Chiedete la grazia per Lorenzo!
Lorenzo, ti aspettiamo tutti!

Lilli Auteri

Nessun commento: